L’Italia ha sempre riconosciuto l’importanza strategica della cooperazione in campo culturale ed il ruolo che la protezione e la valorizzazione del patrimonio artistico possono avere nei processi di sviluppo sostenibile e di riduzione della povertà. In particolare, l’impegno italiano in Myanmar si focalizza su interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale locale, legati anche allo sviluppo del Turismo Sostenibile ed integrati con il rafforzamento di micro e piccole imprese in alcune promettenti filiere produttive.
L’obiettivo finale della strategia dell’azione dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nel Paese, coniste nel combattere la disoccupazione favorendo l'inclusione economica e sociale delle minoranze e dei gruppi vulnerabili, attraverso la protezione e promozione della ricchezza culturale e ambientale, di cui il Paese ampiamente dispone.
In Myanmar, dopo uno iato di diversi anni, la Cooperazione Italiana ha sostenuto il rinnovato impegno del Governo del Myanmar volto ad allinearsi ai più alti standard internazionali per la salvaguardia del patrimonio archeologico e monumentale. Seguendo una lunga tradizione di ricca collaborazione, il Governo italiano ha supportato diversi progetti gestiti dall’UNESCO nell’arco di quasi 10 anni, mirati a dare attuazione alla Convenzione sul Patrimonio dell’Umanità.Le autorità birmane, per la prima volta dalla ratifica della convenzione nel 1994, hanno avuto modo di partecipare ad un lungo ed articolato programma di formazione focalizzato sulla conservazione e la gestione dello straordinario patrimonio culturale del Paese.
Lo sforzo congiunto di organismi nazionali ed internazionali ha permesso di includere recentemente nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità i primi siti birmani di “Le Antiche Città Pyu” e “L’Antica città di Bagan”, rispettivamente nel 2014 e nel 2019.
L’intervento italiano è inoltre integrato con iniziative condotte con il supporto di Organizzazioni Non Governative locali ed italiane per la tutela dello straordinario patrimonio storico di Yangon. In particolare, nel 2018 è stata portata avanti una mappatura degli edifici storici nell’area centrale della città che servirà da base per attività future di riqualificazione e restauro in collaborazione con le autorità locali nella città di Yangon.